Arriva sul mercato del lavoro una nuova professione dal volto decisamente green. Si tratta del Sustainable Energy Expert, l’esperto che aiuta le aziende a trasformare le proprie politiche energetiche senza compromettere la sostenibilità economica e finanziaria dell’impresa. Una nuova professione che verrà formata grazie al GrEnFIn – Greening Energy Market and Finance, il nuovo progetto europeo Erasmus+ guidato dall’Università di Bologna che si concretizzerà in un corso di laurea internazionale pensato per sostenere la svolta green del mondo produttivo. Il progetto, partito nei giorni scorsi, coinvolge quattordici partner di dieci paesi (Italia, Germania, Regno Unito, Austria, Polonia, Francia, Portogallo, Spagna, Grecia, Brasile), equamente divisi tra università ed imprese: una collaborazione che darà una risposta concreta alle necessità del settore industriale e al tempo stesso permetterà di dare vita ad un titolo di studio riconosciuto a livello europeo.
L’obiettivo è creare un percorso formativo che possa preparare figure professionali capaci di lavorare all’interno delle aziende per facilitare il passaggio ad un’economia a bassa emissione di carbonio (la low carbon). Il Sustainable Energy Expert potrà sia certificare le aziende dal punto di vista energetico, controllando la quota di fonti rinnovabili utilizzate, sia gestire l’impatto economico di queste scelte anche attraverso strumenti finanziari: il suo ruolo sarà quindi centrale per assicurare che il rispetto dell’ambiente da parte del mondo produttivo sia accompagnato da un’economia vitale.
Nel corso di tre anni di lavori, i quattordici partner progetteranno, testeranno e avvieranno un corso di laurea internazionale con titolo congiunto dedicato a formare i Sustainable Energy Expert di domani. Un nuovo corso che connetterà competenze solitamente legate a profili diversi: ingegneria delle fonti energetiche rinnovabili, economia sostenibile, gestione del rischio attraverso strumenti finanziari. Per arrivare a questo risultato sarà centrale il ruolo delle aziende coinvolte, chiamate a fornire i contenuti da implementare per poter formare le figure professionali che stanno cercando. Una volta raccolte le informazioni e preparata una prima ipotesi di corso partirà prima una summer school, quindi una classe pilota con circa venti studenti. Step successivo, il nuovo corso permetterà agli studenti di frequentare almeno due delle sei università europee coinvolte, offrendo così un titolo di laurea congiunto.
Le attività di GrEnFIn, inoltre, non si fermeranno solo al corso di laurea: l’obiettivo è quello di creare anche moduli professionali per chi già lavora all’interno del mercato energetico, garantendo così l’aggiornamento su tematiche sempre più richieste dalle aziende. Grazie alla collaborazione tra università e settore industriale, i Sustainable Energy Expert sapranno diffondere in tutto il continente buone pratiche per l’utilizzo di energie rinnovabili e lo sviluppo sostenibile.