Ruolo delle ESCo sempre più fondamentale per la sostenibilità delle imprese
Il rapporto delle attività 2018 del Gestore dei servizi energetici (GSE), presentato nei giorni scorsi, testimonia l’importanza dell’efficientamento in ambito industriale come driver di sviluppo del mercato dei servizi energetici e della sostenibilità ambientale per il nostro Paese. Il meccanismo di incentivi espresso nel rilascio dei Titoli di efficienza energetica (TEE), i cosiddetti “Certificati bianchi” delinea un quadro estremamente significativo.
Nel documento del GSE si legge che su un totale di 3.832.984 Tee rilasciati nel 2018, il 58% è stato conseguito con progetti realizzati nel settore industriale, con particolare riferimento all’efficienza energetica e all’ottimizzazione dei processi produttivi nei settori più energivori. Analizzando la distribuzione settoriale dei titoli riconosciuti per metodo di valutazione e certificazione dei risparmi (RVC), si registra che circa il 91% dei TEE riconosciuti per i progetti a consuntivo riguarda interventi realizzati nel settore industriale. Particolare riferimento ai progetti che si riferiscono alla generazione e recupero di calore e all’ottimizzazione dei processi produttivi e dei layout di impianto. Nel complesso il risparmio di energia è stato pari a 1,3 Mtep.
«Il rapporto delle attività del Gse – commenta Avvenia, società del gruppo Terna che si occupa di efficientamento energetico per i più importanti gruppi industriali italiani e internazionali – offre un quadro estremamente rappresentativo dell’attuale fase di transizione energetica in Italia. Con una sempre maggiore presenza di energia prodotta da fonti rinnovabili, accompagnata da una riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera in una misura superiore alla media europea. Altro aspetto da sottolineare è il ruolo delle Energy Service Company (ESCo) che, stando al documento del GSE, hanno presentato l’81% dei progetti di efficientamento ‘a consuntivo’. Un dato che testimonia la crescente specializzazione delle imprese nel settore. Queste sono le uniche e più indicate in grado di far fronte a un meccanismo di incentivazione statale estremamente complesso e che, fortunatamente, sta conoscendo un percorso di semplificazione per essere sempre più accessibile».