Dal governo 85 milioni di euro per efficienza energetica, rinnovabili e mobilità sostenibile
Un salto di qualità per i Parchi nazionali italiani nel presidio dell’ambiente, sempre più protagonisti nella lotta alle emissioni di anidride carbonica. E’ questo il piano messo in campo dal governo italiano nell’estate 2019 per le zone protette del Paese che coprono, complessivamente, il 6% del territorio italiano.
Il Ministero dell’Ambiente ha lanciato la campagna #ParchixilClima e la biodiversità: un progetto che coinvolge 23 parchi nazionali italiani e che, grazie alle due direzioni Clima ed Energia e Protezione Natura, mette a disposizione 85 milioni di euro per interventi di riduzione delle emissioni di CO2 e di adattamento ai cambiamenti climatici. Entro il 2 agosto, gli enti potranno presentare progetti che abbiano attinenza ad interventi di efficienza energetica degli immobili propri e dei Comuni inseriti nel perimetro dell’area protetta, impianti di piccola dimensione di produzione di energia da fonti rinnovabili, infrastrutture e servizi di mobilità sostenibile, riforestazione e rimboschimento sostenibile. Tutti coerenti e finalizzati alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici da parte degli Enti Parco nazionali.
Un programma ambizioso che vede i parchi nazionali contribuire attivamente alla strategia per mitigare i cambiamenti climatici, rendendoli a tutti gli effetti i “polmoni verdi del Paese“.
Tra gli interventi previsti troviamo: opere per il contenimento del rischio di esondazione; rinaturazione delle aree costiere attraverso il ripristino delle dune; interventi per il ripristino di habitat, ecosistemi e biodiversità soprattutto nelle zone più fragili; conversione degli immobili con efficientamento energetico; acquisto di auto e motoveicoli ibridi ed elettrici per spostamenti di servizio; biciclette a pedalata assistita per gli enti parco; realizzazione di nuove piste ciclabili e aree di sosta di sharing mobility; potenziamento dei serbatoi forestali; interventi di incremento delle piantagioni e selvicolturali finalizzati alla conservazione e valorizzazione degli habitat forestali della rete Natura 2000.